Sconfinamenti

mostra online

L’emergenza planetaria del Covid-19 ci ha colto tutti di sorpresa. In una condizione di reclusione in casa per il docente e gli studenti, avviare il corso di Stampa d’Arte (Triennio di Grafica), fondato sull’esperienza laboratoriale, è stata una sfida intellettuale e operativa che ha mutato l’emergenza in opportunità per tre ragioni. La prima ragione riguarda la dimensione concettuale della ricerca di un soggetto da rappresentare e la condizione contingente è diventata essa stessa la fonte d’ispirazione per orientare il progetto verso la distillazione di alcuni gesti quotidiani, consueti o inconsueti, che la reclusione ha amplificato, rendendoli oggetto di riflessione. La seconda ragione mette in campo gli strumenti della pratica incisoria che, non potendo essere utilizzati nella sede accademica, dovevano essere reinventati nello spazio domestico di ognuno di noi. Il processo di reinvenzione è stato guidato dalla ricerca storica dell’evoluzione e invenzione di artifici orientati alla produzione seriale di stampe. Spostandoci nel tempo e nello spazio abbiamo, più che reinventato, riscoperto le antiche pratiche orientali dalla stampa a mano adattandole con i materiali reperibili in una casa contemporanea. Infine, la terza ragione intende mettere a fuoco la traslazione dai principi analogici della “didattica in presenza” a quelli digitali della “didattica a distanza” dove lo schermo diventa uno spazio di democratica convivenza orizzontale. In questo passaggio, il corso di Stampa d’Arte ha voluto cogliere le peculiarità del digitale e della presenza in rete, aggiungendo alla tradizionale serialità della produzione incisoria l’aspetto delle immagini in movimento, proponendo la realizzazione di una GIF animata che, figlia delle stampe originali senza ritocco digitale, abita naturalmente gli spazi del world wide web.